Nome:
Collezione: Fonte: Altra traduzione: |
________________
|
Instruções para a morte
|
Istruzioni per la morte
|
1.
Imortal
É toda a vida
Que não temos.
2.
Sem ensaios
A nossa morte.
3.
Suspeita quando o teu corpo
Te disser que é só sono
E o sono, sempre,
Que ainda não é manhã.
4.
As formas do tempo:
Coisas, nós,
Princípios e fins.
5.
Rasgámos
A seda do eclipse.
A treva é ainda maior.
(Aparentemente, um poeta é uma entidade que gosta da morte.
A cada poema, parece que renasce a contra- gosto, parece perguntar: para quê, porquê pertur- bando-me, criando-me? A resposta, ainda ninguém a ouviu. Ou ouviu-se variamente e a verdadeira, ou verdadeiras, se as há, estão perdidas nesse transe de confusão.)
Imortal
É toda a vida
Que não temos.
2.
Sem ensaios
A nossa morte.
3.
Suspeita quando o teu corpo
Te disser que é só sono
E o sono, sempre,
Que ainda não é manhã.
4.
As formas do tempo:
Coisas, nós,
Princípios e fins.
5.
Rasgámos
A seda do eclipse.
A treva é ainda maior.
(Aparentemente, um poeta é uma entidade que gosta da morte.
A cada poema, parece que renasce a contra- gosto, parece perguntar: para quê, porquê pertur- bando-me, criando-me? A resposta, ainda ninguém a ouviu. Ou ouviu-se variamente e a verdadeira, ou verdadeiras, se as há, estão perdidas nesse transe de confusão.)
1.
Immortale
È tutta la vita
Che non ci appartiene.
2.
Senza prove
È la nostra morte.
3.
Diffida quando il tuo corpo
Ti dice che solo di sonno si tratta
E il sonno ti dice, sempre,
Che ancora non è mattino.
4.
Le forme del tempo:
Cose, noi,
Principi e fini.
5.
Squarciamo
La seta dell’eclisse.
La tenebra è ancor più grande.
(Apparentemente, un poeta è un’entità che ama la morte.
Ad ogni poesia, sembra rinascere controvoglia, sembra domandare: come mai, perché viene a sconvolgermi, a ricrearmi? La risposta, nessuno ancora l’ha sentita. O s’è sentita in vari modi e quella vera, o quelle vere, se ci sono, sono perdute in questo stato confusionale.)
Immortale
È tutta la vita
Che non ci appartiene.
2.
Senza prove
È la nostra morte.
3.
Diffida quando il tuo corpo
Ti dice che solo di sonno si tratta
E il sonno ti dice, sempre,
Che ancora non è mattino.
4.
Le forme del tempo:
Cose, noi,
Principi e fini.
5.
Squarciamo
La seta dell’eclisse.
La tenebra è ancor più grande.
(Apparentemente, un poeta è un’entità che ama la morte.
Ad ogni poesia, sembra rinascere controvoglia, sembra domandare: come mai, perché viene a sconvolgermi, a ricrearmi? La risposta, nessuno ancora l’ha sentita. O s’è sentita in vari modi e quella vera, o quelle vere, se ci sono, sono perdute in questo stato confusionale.)
________________
|
![]() |
Mario Ceroli Fantasma (1995) |
Nessun commento:
Posta un commento