Nome:
Collezione: Altra traduzione: |
________________
|
Quadrilátero
|
Quadrilatero
|
A Fani Bracher
Antes era a montanha, o vale sem divisa ou arresto. Os colchões verdes da flora. Agora deram de desmontar a paisagem, cavar a ossatura dos montes. Aos passantes o grosso intestino, as tripas e fezes da terra. Os urubus presidem a mesa. Nossa fome tem a mesma cor ferruginosa. Igual e insuportável hálito. Mas o minério compensa esse crime. Oremos em demanda de seus ouros. Antes era a montanha, agora uma planície quase mar. Planície de mar-cemitério com suas campas de lama, alagadiços surreais, crematórios, molossos, lodaçais fúnebres. Enfim podemos erigir um planeta há muito desabitado. Deixemos esses motores mais cem anos, façamos maior o estrago. Ó meus irmãos, meus dessemelhantes na carne e no espírito, eu vos convoco, com paixão, com dolorosa paixão, oremos. |
A Fani Bracher
Prima c’era la montagna, la valle senza frazionamenti e senza confische. Verdi manti di flora. Ora si sono messi a smantellare il paesaggio, a scavare l’ossatura dei monti. Ai passanti il grosso intestino, le trippe e le feci della terra. Gli avvoltoi presiedono la tavola. La nostra fame ha lo stesso colore di ruggine. Uguale e insopportabile alito. Ma il minerale compensa questo crimine. Preghiamo per ottenere il suo oro. Prima era la montagna, ora è una pianura quasi mare. Pianura di mare-cimitero con le sue lapidi di fango, pantani surreali, crematori, molossi, acquitrini funebri. Alla fine possiamo fondare un pianeta spopolato da tempo. Lasciamo questi motori altri cent’anni, rendiamo più grande il disastro. Fratelli miei, miei dissimili nella carne e nello spirito, venite a me, con passione, con dolorosa passione, preghiamo. |
________________
|
Ignace Francois Bonhomme Miniera a cielo aperto nella Vieille Montagne, Saône-et-Loire (1854) |
Nessun commento:
Posta un commento