________________
|
Olhamo-nos nos olhos pela internet
|
Ci guardiamo negli occhi via internet
|
|
Eu transmito-te este domingo à tarde,
a voz do vizinho através da parede. Tu transmites-me a distância que existe depois do que consigo ver pela janela. Durante a noite mudou a hora e, no entanto, continuamos no tempo de ontem. Como é raro este domingo, não podemos garantir que amanhã seja segunda-feira. O futuro perdeu-se no calendário, existe depois do que conseguimos ver pela janela. O futuro diz alguma coisa através da parede, mas não entendemos as palavras. Lavamos as mãos para evitar certas palavras. E, mesmo assim, neste tempo raro, repara: tu e eu estamos juntos neste verso. O poema é como uma casa, tem paredes e janelas, é habitado pelo presente. Olhamo-nos nos olhos pela internet, estamos verdadeiramente aqui. O poema é como uma casa, e a casa protege-nos. |
Io ti trasmetto, questa domenica sera,
la voce del vicino attraverso la parete. Tu mi trasmetti la distanza che esiste oltre ciò che riesco a vedere dalla finestra. Durante la notte è cambiata l’ora e, tuttavia, ci siamo fermati al tempo di ieri. Dato che è una domenica anomala, non possiamo garantire che domani sia lunedì. Il futuro s’è perso nel calendario, esiste oltre ciò che riusciamo a vedere dalla finestra. Il futuro dice qualcosa attraverso la parete, ma non capiamo le parole. Ci laviamo le mani per evitare certe parole. E, comunque, in questo tempo anomalo, nota: tu ed io stiamo vicini in questo verso. La poesia è come una casa, ha pareti e finestre, è abitata dal presente. Ci guardiamo negli occhi via internet, siamo davvero qui. La poesia è come una casa, e la casa ci protegge. |
________________
|
|
| August Natterer I miei occhi al momento dell’apparizione (1911-1913) |

Nessun commento:
Posta un commento