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Sente-se a tensão que antecede a trovoada...
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S’avverte la tensione che precede il tuono...
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Sente-se a tensão que antecede a trovoada
Num país onde as rosas guardam as vinhas,
Porque pressentem as pragas
E as corolas adquirem as cores do alarme.
As aves voam baixo, quase em falso,
Rasam a iminência da tempestade,
Sopesam-lhe o volume e intensidade,
Mantendo-se sempre fora do seu alcance.
São artes que nós não temos.
Resta-nos esperar a peste.
Num país onde as rosas guardam as vinhas,
Porque pressentem as pragas
E as corolas adquirem as cores do alarme.
As aves voam baixo, quase em falso,
Rasam a iminência da tempestade,
Sopesam-lhe o volume e intensidade,
Mantendo-se sempre fora do seu alcance.
São artes que nós não temos.
Resta-nos esperar a peste.
S’avverte la tensione che precede il tuono
In un paese in cui le rose vegliano sulle vigne,
Perché ne presagiscono i flagelli
E le corolle assumono i toni del pericolo.
Volano basso gli uccelli, quasi al limite,
Sfiorano l’imminenza della tempesta,
Ne soppesano volume e intensità,
Mantenendosi sempre fuori portata.
Sono arti che noi non possediamo.
Non ci resta che aspettare la peste.
In un paese in cui le rose vegliano sulle vigne,
Perché ne presagiscono i flagelli
E le corolle assumono i toni del pericolo.
Volano basso gli uccelli, quasi al limite,
Sfiorano l’imminenza della tempesta,
Ne soppesano volume e intensità,
Mantenendosi sempre fuori portata.
Sono arti che noi non possediamo.
Non ci resta che aspettare la peste.
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Jules Bastien-Lepage La vendemmia (1880) |
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