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Ano-Novo
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Anno Nuovo
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Como os homens são loquazes!
E sua estridência sobe ao céu
que se desfolha em luz e rajada.
Na beira da praia, o Ano-novo nasce entre fetiches brancos
e brancas sombras estrepitosas que se movem na areia
até que amanheça e o dia seja
a nuvem que passa.
Certa mão habituada à incerteza
tenta mais uma vez atingir o coração da matéria:
o veio onde o mistério da vida
lateja na sombra como uma galáxia.
Embora o amanhã cante na voz das sereias
sabemos que algo nos foi arrebatado
e jamais nos será devolvido.
E sua estridência sobe ao céu
que se desfolha em luz e rajada.
Na beira da praia, o Ano-novo nasce entre fetiches brancos
e brancas sombras estrepitosas que se movem na areia
até que amanheça e o dia seja
a nuvem que passa.
Certa mão habituada à incerteza
tenta mais uma vez atingir o coração da matéria:
o veio onde o mistério da vida
lateja na sombra como uma galáxia.
Embora o amanhã cante na voz das sereias
sabemos que algo nos foi arrebatado
e jamais nos será devolvido.
Quanto sono loquaci gli uomini!
E il loro strepito sale al cielo
che in luci e raffiche si sfalda.
Sull’orlo della spiaggia, l'Anno Nuovo nasce fra idoli bianchi
e bianche ombre fragorose che si spostano sulla sabbia
fino all’aurora e finché il giorno sia
la nuvola che passa.
Una certa mano avvezza all'incertezza
tenta di nuovo di pervenire al cuore della materia:
la vena in cui il mistero della vita
vibra nell'ombra come una galassia.
Benché il domani canti con voce di sirena
noi sappiamo che ci è stato carpito qualcosa
e che giammai ci verrà riconsegnato.
E il loro strepito sale al cielo
che in luci e raffiche si sfalda.
Sull’orlo della spiaggia, l'Anno Nuovo nasce fra idoli bianchi
e bianche ombre fragorose che si spostano sulla sabbia
fino all’aurora e finché il giorno sia
la nuvola che passa.
Una certa mano avvezza all'incertezza
tenta di nuovo di pervenire al cuore della materia:
la vena in cui il mistero della vita
vibra nell'ombra come una galassia.
Benché il domani canti con voce di sirena
noi sappiamo che ci è stato carpito qualcosa
e che giammai ci verrà riconsegnato.
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Ippolito Caffi Fuochi d’artificio da Castel Sant’Angelo (1830) |
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