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A verdade é que estou confuso...
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La verità è che sono confuso...
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“A verdade é que estou confuso,
A verdade é que estou perdido.
Cada coisa que te digo
É uma declaração de guerra,
Ou nada do que te digo interessa,
E o silêncio é dar margem
A uma margem que cresce.
Marcaria encontro contigo, dentro de ti,
Para te perguntar onde estás –
Se ainda aceitasses ver-me.
Diria que te amo
Se aceitasses ouvir-me.
Dir-te-ia que estou aqui
Se ainda me aceitasses dentro de ti.”
Confundo as identidades
Da estrela da manhã e da estrela da tarde
Posso imaginar que os meus olhos
Estejam agora húmidos com a confusão
De um cão que não entende as palavras,
Mas apenas o tom.
Posso conceber que essa ternura perplexa
Cause repulsa, mas não a entendo.
Tudo o que te possa dizer
Te soará a declaração de guerra
Ou, pior ainda, a capitulação
Neste jogo de identidades que se desfocam,
Num combate de sombras
Entre forças que se desprendem.
E o silêncio é dar margem
A essa margem que cresce.
Em breve passará um rio, soará a noite,
E será o mundo.
A verdade é que estou perdido.
Cada coisa que te digo
É uma declaração de guerra,
Ou nada do que te digo interessa,
E o silêncio é dar margem
A uma margem que cresce.
Marcaria encontro contigo, dentro de ti,
Para te perguntar onde estás –
Se ainda aceitasses ver-me.
Diria que te amo
Se aceitasses ouvir-me.
Dir-te-ia que estou aqui
Se ainda me aceitasses dentro de ti.”
Confundo as identidades
Da estrela da manhã e da estrela da tarde
Posso imaginar que os meus olhos
Estejam agora húmidos com a confusão
De um cão que não entende as palavras,
Mas apenas o tom.
Posso conceber que essa ternura perplexa
Cause repulsa, mas não a entendo.
Tudo o que te possa dizer
Te soará a declaração de guerra
Ou, pior ainda, a capitulação
Neste jogo de identidades que se desfocam,
Num combate de sombras
Entre forças que se desprendem.
E o silêncio é dar margem
A essa margem que cresce.
Em breve passará um rio, soará a noite,
E será o mundo.
“La verità è che sono confuso,
La verità è che sono perduto.
Ogni cosa che ti dico
È una dichiarazione di guerra,
O niente di ciò che ti dico ti interessa,
E il silenzio è offrire margine
A un margine che cresce.
Fisserei un appuntamento con te, dentro di te,
Per domandarti dove stai –
Se ancora tu accettassi di vedermi.
Direi che ti amo
Se tu accettassi di ascoltarmi.
Ti direi che sto qui
Se ancora mi accettassi dentro di te.”
Confondo le identità
Della stella del mattino e della stella della sera
Posso immaginare che i miei occhi
Ora siano umidi con la confusione
Di un cane che non capisce le parole,
Ma solamente il tono.
Posso supporre che quest’affetto indeciso
Causi repulsa, ma non l’avverto.
Tutto ciò che ti potrei dire
Ti parrà una dichiarazione di guerra
O, peggio ancora, la capitolazione
In questo gioco di identità che si sfocano,
In una lotta d’ombre
Tra forze che si scindono.
E il silenzio è offrire margine
A un margine che cresce.
Tra poco passerà un fiume, risuonerà la notte,
E così sarà il mondo.
La verità è che sono perduto.
Ogni cosa che ti dico
È una dichiarazione di guerra,
O niente di ciò che ti dico ti interessa,
E il silenzio è offrire margine
A un margine che cresce.
Fisserei un appuntamento con te, dentro di te,
Per domandarti dove stai –
Se ancora tu accettassi di vedermi.
Direi che ti amo
Se tu accettassi di ascoltarmi.
Ti direi che sto qui
Se ancora mi accettassi dentro di te.”
Confondo le identità
Della stella del mattino e della stella della sera
Posso immaginare che i miei occhi
Ora siano umidi con la confusione
Di un cane che non capisce le parole,
Ma solamente il tono.
Posso supporre che quest’affetto indeciso
Causi repulsa, ma non l’avverto.
Tutto ciò che ti potrei dire
Ti parrà una dichiarazione di guerra
O, peggio ancora, la capitolazione
In questo gioco di identità che si sfocano,
In una lotta d’ombre
Tra forze che si scindono.
E il silenzio è offrire margine
A un margine che cresce.
Tra poco passerà un fiume, risuonerà la notte,
E così sarà il mondo.
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Gerhard Richter Donna con cane (1967) |
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