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Inventário
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Inventario
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Este é o meu boné,
Este é o meu capote,
Meu o estojo da barba
Num saco de linho.
Lata de conversa:
Meus o prato e o púcaro,
Risquei no alumínio
O meu nome.
Risquei-o com este
Precioso prego
Que escondo de olhos
Cobiçosos.
No bornal, um par
De meias de lã
E algumas coisas mais
De que a ninguém falo.
À noite é-me almofada
Para a cabeça.
O cartão está aqui
Entre mim e o chão.
A mina do lápis
Amo sobretudo:
De dia escreve-me os versos
Que pensei à noite.
Este é o meu caderno,
Este o meu oleado,
Esta a minha toalha,
Este é o meu cordel.
Este é o meu capote,
Meu o estojo da barba
Num saco de linho.
Lata de conversa:
Meus o prato e o púcaro,
Risquei no alumínio
O meu nome.
Risquei-o com este
Precioso prego
Que escondo de olhos
Cobiçosos.
No bornal, um par
De meias de lã
E algumas coisas mais
De que a ninguém falo.
À noite é-me almofada
Para a cabeça.
O cartão está aqui
Entre mim e o chão.
A mina do lápis
Amo sobretudo:
De dia escreve-me os versos
Que pensei à noite.
Este é o meu caderno,
Este o meu oleado,
Esta a minha toalha,
Este é o meu cordel.
Questo è il mio berretto,
Questo è il mio cappotto,
Mio l’astuccio del rasoio
In un sacchetto di lino.
Gavetta di latta:
Mio il piatto e la tazza,
Ho inciso sull’alluminio
Il mio nome.
L’ho inciso con questo
Prezioso chiodo
Che tengo nascosto ad occhi
Bramosi.
Nella bisaccia, un paio
Di calze di lana
E qualche altra cosa
Di cui non parlo a nessuno.
Di notte mi fa da cuscino
Sotto la testa.
Il cartone sta qui
Tra me e il terreno.
La mina della matita
è quello che più amo:
Di giorno mi scrive i versi
Che di notte ho pensato.
Questo è il mio quaderno,
Questa è la mia cerata,
Questa è la mia salvietta,
Questa è la mia cordicella.
Questo è il mio cappotto,
Mio l’astuccio del rasoio
In un sacchetto di lino.
Gavetta di latta:
Mio il piatto e la tazza,
Ho inciso sull’alluminio
Il mio nome.
L’ho inciso con questo
Prezioso chiodo
Che tengo nascosto ad occhi
Bramosi.
Nella bisaccia, un paio
Di calze di lana
E qualche altra cosa
Di cui non parlo a nessuno.
Di notte mi fa da cuscino
Sotto la testa.
Il cartone sta qui
Tra me e il terreno.
La mina della matita
è quello che più amo:
Di giorno mi scrive i versi
Che di notte ho pensato.
Questo è il mio quaderno,
Questa è la mia cerata,
Questa è la mia salvietta,
Questa è la mia cordicella.
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Georges Victor Hugo Trincea (1915) |
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