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Voz de um Deus
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Voce d’un Dio
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Suave montanha,
Se eu quisesse te sopraria para longe.
Ruge, mar, em teu cárcere,
Pela minha palavra subjugado.
Frágeis edifícios,
Eu vos faria como a palácios de nuvens
Ruir sem rumor.
Meu pensamento distancia o mundo
E sopra no ar o pó da realidade
Parida como fruto da violência
Com a força que tem a dor.
Mas para que destruir a aparência?
Para onde varrer o pó da terra?
Se não fosse a poeira das palavras
Quem adivinharia um pensamento?
Só restaria o sonho entre os escombros.
Só ficaria um círculo e eu no meio,
Cheio da própria glória, imensa solidão.
Se eu quisesse te sopraria para longe.
Ruge, mar, em teu cárcere,
Pela minha palavra subjugado.
Frágeis edifícios,
Eu vos faria como a palácios de nuvens
Ruir sem rumor.
Meu pensamento distancia o mundo
E sopra no ar o pó da realidade
Parida como fruto da violência
Com a força que tem a dor.
Mas para que destruir a aparência?
Para onde varrer o pó da terra?
Se não fosse a poeira das palavras
Quem adivinharia um pensamento?
Só restaria o sonho entre os escombros.
Só ficaria um círculo e eu no meio,
Cheio da própria glória, imensa solidão.
Dolce montagna,
Se io volessi ti soffierei lontano.
Ruggisci, mare, nella tua prigione,
Soggiogato dalla mia parola.
Fragili edifici,
Come palazzi di nuvole io potrei farvi
Crollare senza rumore.
Il mio pensiero si discosta dal mondo
E soffia nell’aria la polvere della realtà
Generata come frutto della violenza
Con la forza insita nel dolore.
Ma perché distruggere l’illusione?
Dove spazzar via la polvere della terra?
Se non ci fosse la polvere delle parole
Chi immaginerebbe un pensiero?
Non resterebbe che il sogno fra le macerie.
Non resterebbe che un cerchio e io nel mezzo,
Al colmo della gloria, in solitudine immensa.
Se io volessi ti soffierei lontano.
Ruggisci, mare, nella tua prigione,
Soggiogato dalla mia parola.
Fragili edifici,
Come palazzi di nuvole io potrei farvi
Crollare senza rumore.
Il mio pensiero si discosta dal mondo
E soffia nell’aria la polvere della realtà
Generata come frutto della violenza
Con la forza insita nel dolore.
Ma perché distruggere l’illusione?
Dove spazzar via la polvere della terra?
Se non ci fosse la polvere delle parole
Chi immaginerebbe un pensiero?
Non resterebbe che il sogno fra le macerie.
Non resterebbe che un cerchio e io nel mezzo,
Al colmo della gloria, in solitudine immensa.
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William Turner Seascape with Buoy (1840) |
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