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Enquanto falavas de um mar...
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Mentre parlavi di un mare...
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Enquanto falavas de um mar
derramei sobre o peito os escombros da casa
reconheci-te
nos alicerces devorados pelas raízes das palmeiras
na sombra da ave deslizando junto à parede
no foco de luz rompendo o tijolo onde estivera a chaminé
vivemos aqui
com o ruído dum cano ressumando água
até que o frio nos fez abandonar o lugar e o amor
não sei para onde foste morrer
eu continuo aqui... escrevo
alheio ao ódio e às variações do gosto e da simpatia
continuo a construir o relâmpago das palavras
que te farão regressar... ao anoitecer
há uma sensação de aves do outro lado das portas
os corpos caídos
a vida toda destinada à demolição
tento perder a memória
única tarefa que tem a ver com a eternidade
de resto... creio que nunca ali estivemos
e nada disto provavelmente se passou aqui
derramei sobre o peito os escombros da casa
reconheci-te
nos alicerces devorados pelas raízes das palmeiras
na sombra da ave deslizando junto à parede
no foco de luz rompendo o tijolo onde estivera a chaminé
vivemos aqui
com o ruído dum cano ressumando água
até que o frio nos fez abandonar o lugar e o amor
não sei para onde foste morrer
eu continuo aqui... escrevo
alheio ao ódio e às variações do gosto e da simpatia
continuo a construir o relâmpago das palavras
que te farão regressar... ao anoitecer
há uma sensação de aves do outro lado das portas
os corpos caídos
a vida toda destinada à demolição
tento perder a memória
única tarefa que tem a ver com a eternidade
de resto... creio que nunca ali estivemos
e nada disto provavelmente se passou aqui
Mentre tu parlavi di un mare
ho sparso sul petto le macerie della casa
ti ho riconosciuto
nelle fondamenta divorate dalle radici delle palme
nell’ombra dell’uccello che scivola lungo la parete
nel raggio di luce che fora il mattone dove c’era il camino
abbiamo vissuto qui
col rumore di un tubo che gocciolava acqua
finché il freddo ci ha fatto abbandonare il luogo e l’amore
non so dove sei andato a morire
io sono rimasto qui... scrivo
estraneo all’odio e alle variazioni dei gusti e della simpatia
vado avanti costruendo le folgoranti parole
che ti faranno tornare... all’imbrunire
si ha una sensazione di uccelli fuori dalla porta
i corpi precipitati
la vita intera destinata alla demolizione
cerco di perdere la memoria
unico compito che ha a che fare con l’eternità
del resto... credo che non siamo mai stati là
e forse niente di tutto questo è mai successo qui
ho sparso sul petto le macerie della casa
ti ho riconosciuto
nelle fondamenta divorate dalle radici delle palme
nell’ombra dell’uccello che scivola lungo la parete
nel raggio di luce che fora il mattone dove c’era il camino
abbiamo vissuto qui
col rumore di un tubo che gocciolava acqua
finché il freddo ci ha fatto abbandonare il luogo e l’amore
non so dove sei andato a morire
io sono rimasto qui... scrivo
estraneo all’odio e alle variazioni dei gusti e della simpatia
vado avanti costruendo le folgoranti parole
che ti faranno tornare... all’imbrunire
si ha una sensazione di uccelli fuori dalla porta
i corpi precipitati
la vita intera destinata alla demolizione
cerco di perdere la memoria
unico compito che ha a che fare con l’eternità
del resto... credo che non siamo mai stati là
e forse niente di tutto questo è mai successo qui
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Lucie Richard-Bertrand Hara House (2020) |
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