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O livro
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Il libro
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Como uma paisagem entrando
pela janela de um quarto vazio
Tchouang Tseu
E quando chegares à dura
pedra de mármore não digas: «Água, água!»,
porque se encontraste o que procuravas
perdeste-o e não começou ainda a tua procura;
e se tiveres sede, insensato, bebe as tuas palavras
pois é tudo o que tens: literatura,
nem sequer mistério, nem sequer sentido,
apenas uma coisa hipócrita e escura, o livro.
Não tenhas contra ele o coração endurecido,
aquilo que podes saber está noutro sítio.
O que o livro diz é não dito,
como uma paisagem entrando pela janela de um
quarto vazio.
pela janela de um quarto vazio
Tchouang Tseu
E quando chegares à dura
pedra de mármore não digas: «Água, água!»,
porque se encontraste o que procuravas
perdeste-o e não começou ainda a tua procura;
e se tiveres sede, insensato, bebe as tuas palavras
pois é tudo o que tens: literatura,
nem sequer mistério, nem sequer sentido,
apenas uma coisa hipócrita e escura, o livro.
Não tenhas contra ele o coração endurecido,
aquilo que podes saber está noutro sítio.
O que o livro diz é não dito,
como uma paisagem entrando pela janela de um
quarto vazio.
Come un paesaggio che entra
dalla finestra d’una stanza vuota
Zhuangzi
E quando giungerai alla dura
pietra di marmo non dire: «Acqua, acqua!»,
perché se hai trovato quel che cercavi
l’hai perduto e non è ancora iniziata la tua ricerca;
e se avessi sete, folle, bevi le tue parole
poiché è tutto quel che hai: letteratura,
giammai mistero, neppure senso,
null’altro che una cosa ipocrita e oscura, il libro.
Contro di lui, non ti s’indurisca il cuore,
quello che puoi sapere sta in un altro posto.
Quel che il libro dice è il non detto,
come un paesaggio che entra dalla finestra d’una
stanza vuota.
dalla finestra d’una stanza vuota
Zhuangzi
E quando giungerai alla dura
pietra di marmo non dire: «Acqua, acqua!»,
perché se hai trovato quel che cercavi
l’hai perduto e non è ancora iniziata la tua ricerca;
e se avessi sete, folle, bevi le tue parole
poiché è tutto quel che hai: letteratura,
giammai mistero, neppure senso,
null’altro che una cosa ipocrita e oscura, il libro.
Contro di lui, non ti s’indurisca il cuore,
quello che puoi sapere sta in un altro posto.
Quel che il libro dice è il non detto,
come un paesaggio che entra dalla finestra d’una
stanza vuota.
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René Magritte La chiave dei campi (1936) |
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