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Parrrede!
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Parrete!
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Quando eu estudava no colégio, interno,
Eu fazia pecado solitário.
Um padre me pegou fazendo.
— Corrumbá, no parrrede!
Meu castigo era ficar em pé defronte a uma parede
e decorar 50 linhas de um livro.
O padre me deu pra decorar o Sermão da Sexagésima
de Vieira.
— Decorrrar 50 linhas, o padre repetiu.
O que eu lera por antes naquele colégio eram romances
de aventura, mal traduzidos e que me davam tédio.
Ao ler e decorar 50 linhas da Sexagésima fiquei
embevecido.
E li o Sermão inteiro.
Meus Deus, agora eu precisava fazer mais pecado solitário!
E fiz de montão.
— Corumbá, no parrrede! Era a glória.
Eu ia fascinado pra parede.
Desta vez o padre me deu o Sermão do Mandato. Decorei
e li o livro alcandorado.
Aprendi a gostar do equilíbrio sonoro das frases. Gostar
quase até do cheiro das letras.
Fiquei fraco de tanto cometer pecado solitário. Ficar
no parrrede era uma glória.
Tomei um vidro de fortificante e fiquei bom.
A esse tempo também eu aprendi a escutar o silêncio
das paredes.
Eu fazia pecado solitário.
Um padre me pegou fazendo.
— Corrumbá, no parrrede!
Meu castigo era ficar em pé defronte a uma parede
e decorar 50 linhas de um livro.
O padre me deu pra decorar o Sermão da Sexagésima
de Vieira.
— Decorrrar 50 linhas, o padre repetiu.
O que eu lera por antes naquele colégio eram romances
de aventura, mal traduzidos e que me davam tédio.
Ao ler e decorar 50 linhas da Sexagésima fiquei
embevecido.
E li o Sermão inteiro.
Meus Deus, agora eu precisava fazer mais pecado solitário!
E fiz de montão.
— Corumbá, no parrrede! Era a glória.
Eu ia fascinado pra parede.
Desta vez o padre me deu o Sermão do Mandato. Decorei
e li o livro alcandorado.
Aprendi a gostar do equilíbrio sonoro das frases. Gostar
quase até do cheiro das letras.
Fiquei fraco de tanto cometer pecado solitário. Ficar
no parrrede era uma glória.
Tomei um vidro de fortificante e fiquei bom.
A esse tempo também eu aprendi a escutar o silêncio
das paredes.
Quando studiavo in collegio, come interno,
Io commettevo il peccato solitario.
Un prete mi beccò mentre lo facevo.
— Corrumbá, alla parrete!
Per castigo dovevo stare in piedi davanti a una parete
e studiare a memoria 50 righe di un libro.
Il prete mi diede da imparare il Sermone della Domenica
di Sessagesima di Vieira.
— Studiarre a memoria 50 righe, insistette il prete.
Quel che avevo letto sinora in quel collegio erano romanzi
d’avventura, mal tradotti e assai noiosi.
Leggendo e studiando a memoria 50 righe della Sessagesima
rimasi ammaliato.
E lessi l’intero Sermone.
Mio Dio, adesso avrei dovuto commettere più spesso
il peccato solitario! E ne feci un mucchio.
— Corrumbá, alla parrete! Era il gaudio.
Io andavo estasiato alla parete.
Un’altra volta il prete mi diede il Sermone del Mandato.
Lo studiai a memoria e lessi tutto il libro, esaltato.
Imparai ad apprezzare l’equilibrio sonoro delle frasi.
Mi piaceva addirittura il profumo delle lettere.
M’indebolii dal tanto commettere il peccato solitario.
Starmene alla parrete era un gaudio.
Presi un flacone di ricostituente e mi rimisi in forze.
In quel tempo imparai anche ad ascoltare il silenzio
delle pareti.
Io commettevo il peccato solitario.
Un prete mi beccò mentre lo facevo.
— Corrumbá, alla parrete!
Per castigo dovevo stare in piedi davanti a una parete
e studiare a memoria 50 righe di un libro.
Il prete mi diede da imparare il Sermone della Domenica
di Sessagesima di Vieira.
— Studiarre a memoria 50 righe, insistette il prete.
Quel che avevo letto sinora in quel collegio erano romanzi
d’avventura, mal tradotti e assai noiosi.
Leggendo e studiando a memoria 50 righe della Sessagesima
rimasi ammaliato.
E lessi l’intero Sermone.
Mio Dio, adesso avrei dovuto commettere più spesso
il peccato solitario! E ne feci un mucchio.
— Corrumbá, alla parrete! Era il gaudio.
Io andavo estasiato alla parete.
Un’altra volta il prete mi diede il Sermone del Mandato.
Lo studiai a memoria e lessi tutto il libro, esaltato.
Imparai ad apprezzare l’equilibrio sonoro delle frasi.
Mi piaceva addirittura il profumo delle lettere.
M’indebolii dal tanto commettere il peccato solitario.
Starmene alla parrete era un gaudio.
Presi un flacone di ricostituente e mi rimisi in forze.
In quel tempo imparai anche ad ascoltare il silenzio
delle pareti.
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Francesc Domingo i Segura Ragazzo che legge (1933) |
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