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É preciso não esquecer nada...
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Occorre non dimenticarsi di nulla...
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É preciso não esquecer nada:
nem a torneira aberta nem o fogo aceso,
nem o sorriso para os infelizes
nem a oração de cada instante.
É preciso não esquecer de ver a nova borboleta
nem o céu de sempre.
O que é preciso é esquecer o nosso rosto,
o nosso nome, o som da nossa voz, o ritmo do nosso pulso.
O que é preciso esquecer é o dia carregado de atos,
a idéia de recompensa e de glória.
O que é preciso é ser como se já não fôssemos,
vigiados pelos próprios olhos
severos conosco, pois o resto não nos pertence.
nem a torneira aberta nem o fogo aceso,
nem o sorriso para os infelizes
nem a oração de cada instante.
É preciso não esquecer de ver a nova borboleta
nem o céu de sempre.
O que é preciso é esquecer o nosso rosto,
o nosso nome, o som da nossa voz, o ritmo do nosso pulso.
O que é preciso esquecer é o dia carregado de atos,
a idéia de recompensa e de glória.
O que é preciso é ser como se já não fôssemos,
vigiados pelos próprios olhos
severos conosco, pois o resto não nos pertence.
Occorre non dimenticarsi di nulla;
né del rubinetto aperto né del fuoco acceso,
né del sorriso per gli infelici
né della preghiera di tutti i momenti.
Occorre non dimenticarsi di vedere la giovane farfalla
né il solito cielo di sempre.
Quel che occorre dimenticare è il nostro viso,
il nostro nome, il suono della nostra voce, il ritmo del polso.
Quel che occorre dimenticare è il giorno sovraccarico d’azioni,
l’aspirazione alla ricompensa e alla gloria.
Ciò che occorre è essere come se ormai non ci fossimo più,
vigilati dai nostri stessi occhi
severi con noi, poiché il resto non ci appartiene.
né del rubinetto aperto né del fuoco acceso,
né del sorriso per gli infelici
né della preghiera di tutti i momenti.
Occorre non dimenticarsi di vedere la giovane farfalla
né il solito cielo di sempre.
Quel che occorre dimenticare è il nostro viso,
il nostro nome, il suono della nostra voce, il ritmo del polso.
Quel che occorre dimenticare è il giorno sovraccarico d’azioni,
l’aspirazione alla ricompensa e alla gloria.
Ciò che occorre è essere come se ormai non ci fossimo più,
vigilati dai nostri stessi occhi
severi con noi, poiché il resto non ci appartiene.
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Michelangelo Pistoletto Venere degli stracci, dorata (1978) |
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