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Estrangeiro
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Straniero
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Não quero mais
ser ateu de um mesmo Deus. Abandonarei o apego às coisas desgarradas. Cansei das curas que adoecem e da liberdade de estar preso às mesmas ideias. Não quero ser semelhante entre os desiguais e recuso a unanimidade da discórdia. Não confio nas ordens da revolta nem nos escaninhos da paisagem aberta. Não quero mais viver estrangeiro na mesma língua. |
Non voglio più
essere ateo di uno stesso Dio. Abbandonerò la devozione alle cose depravate. Mi sono stancato delle cure che ammorbano e della libertà d’essere schiavo delle stesse idee. Non voglio esser simile tra diversi e rifiuto l’unanimità della discordia. Non mi fido degli ordini della rivolta né dei recessi in un ambiente aperto. Non voglio più vivere da straniero nella stessa lingua. |
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| Giuseppe Pellizza da Volpedo Lo specchio della vita (E ciò che l’una fa, e le altre fanno) 1895-1898 |
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